Scolpito nel legno

Armando Titonel

Intagliatore

Armando Titonel 

Armando fa di mestiere l’intagliatore, scolpisce il legno per creare ornamenti, sculture e abbellimenti, su mobilio, cornici, porte o altro. Lo fa da quando aveva 14 anni ed ha cominciato ad apprendere da suo padre i principi di questa arte, continuando per 47 anni fino a quando è andato in pensione. Tuttavia anche oggi lo troveresti per buona parte della giornata nel suo laboratorio a Barbisano, frazione di Pieve di Soligo tra le belle colline Trevigiane.

D’altro canto questo non è uno di quei mestieri dove si può smettere da un giorno all’altro; infatti era li nel suo laboratorio il giorno che avevamo prestabilito per fare le fotografie. E il suo laboratorio non può non sorprenderti. Appena entri c’è la sensazione di stare in un posto fermo o perso nel tempo potrebbe essere una bottega dei primi anni del 900 o degli anni 50. Si sono accumulati in quello spazio non molto grande strumenti, cose, oggetti di decenni appartenuti forse anche a suo padre o suo nonno creando una alchimia visiva. L’odore dei legni delle cere e delle colle, la confusione che c’è in qualche angolo sembra ponderata, funzionale a qualche scopo operativo. Gli oggetti, gli attrezzi e le varie cose appese al muro, i disegni e gli appunti, tutto riesce sorprendere e incuriosire.

Poi c’è lui , che lavora e ti parla e il suo cane Charlie che ti osserva da un angolo. E’ una di quelle persone piacevolmente chiacchierone che staresti li per ore ad ascoltare non dice mai cose banali e mi è difficile ascoltarlo e allo stesso concentrami sulle fotografie; ma poi l’ambiente e l’atmosfera mi aiuta e le immagini si formano in un istante nella mente, per poi trasferirle sulla pellicola. Vedo i trucioli staccarsi dal legno liscio e le forme uscire con una facilità quasi fossero sempre state dentro a legno. Un lavoro fatto di gesti lenti di precisione di pazienza di attese e coinvolgimento.

Il suo è uno di quei mestieri che nei secoli hanno reso l’Italia il paese dell’arte per eccellenza; con i mosaicisti, gli scultori, i muratori specializzati, i marmisti, i falegnami, i tappezzieri e tante altre figure professionali hanno generato il patrimonio artistico del nostro paese. Le ville, le chiese, i palazzi, i castelli sono opera di artigiani come lui.